Pubblicazioni, position paper e studi dell'Associazione /it/pubblicazioni Wed, 02 Apr 2025 06:15:05 +0200 MYOB it-it OSSERVATORIO SULLA COMPONENTISTICA AUTOMOTIVE ITALIANA E SUI SERVIZI PER LA MOBILITA'- ED. 2024 /it/pubblicazioni/osservatorio-sulla-componentistica-automotive-italiana-e-sui-servizi-per-la-mobilita-ed-2024 /it/pubblicazioni/osservatorio-sulla-componentistica-automotive-italiana-e-sui-servizi-per-la-mobilita-ed-2024

L'Osservatorio sulla componentistica automotive italiana e sui Servizi per la MobilitĂ  2024, realizzato dalla Camera di commercio di Torino e da ˝đʨÓéŔÖ, fornisce i numeri (aziende, dipendenti e fatturato del settore) e analizza i principali trend del comparto, anche alla luce della rivoluzione produttiva che la componentistica sta vivendo con l’incalzare della transizione ecologica ed energetica.

Nel 2023 le 2.135 imprese che compongono l’universo della componentistica automotive italiana hanno impiegato nel settore circa 170.000 addetti e generato un fatturato stimato, ad esso direttamente attribuibile, pari a 58,8 miliardi di euro. Seppure il 2023 mostri ancora una crescita del giro d’affari del +3,1% sul 2022, essa si presenta più contenuta rispetto all’anno precedente, nettamente inferiore a quanto registrato nel 2021 e, comunque, non riferibile a tutti i segmenti della filiera. Infatti, se da un lato cresce il fatturato per gli E&D (+14,3%), per i sistemisti e modulisti (+9,3%) e per l’insieme degli specialisti (al cui interno spicca il risultato dei fornitori legati al motorsport con il +11,7%), dall’altro è la subfornitura a evidenziare una certa sofferenza che riguarda sia i subfornitori tout court (-11,3%), sia quelli delle lavorazioni (-5,4%).

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Pubblicazioni Wed, 30 Oct 2024 14:54:18 +0100
Greenitaly 2024 - UN’ECONOMIA A MISURA D’UOMO CONTRO LE CRISI /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/greenitaly-2024-uneconomia-a-misura-duomo-contro-le-crisi /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/greenitaly-2024-uneconomia-a-misura-duomo-contro-le-crisi

Il quindicesimo rapporto GreenItaly promosso da Fondazione Symbola, Unioncamere e Centro Studi Tagliacarne in collaborazione con Conai, Novamont, Ecopneus, Enel e esperti e associazioni imprenditoriali, cerca di dare una panoramica sulla green economy in Italia per capire a che punto siamo. Un racconto della transizione verde che attraverso numeri, trend e case histories offre annualmente uno strumento di informazione sullo stato di avanzamento della green economy in Italia e nel mondo e i suoi effetti sulla competitivitĂ  dei sistemi produttivi.

˝đʨÓéŔÖ ha curato il capitolo dedicato al settore automotive, grazie anche ai contributi delle aziende Associate che hanno arrichito temi e dati del settore automotive con le loro case history.

La twin transition – ecologica e digitale – dell’industria automotive italiana ed europea diventa sempre più sfidante in una fase in cui il trend di elettrificazione dei veicoli venduti è ancora al di sotto dei livelli previsti per il raggiungimento dei target UE di decarbonizzazione della mobilità – con i conseguenti impatti sui volumi produttivi e sulle strategie di investimento dei produttori di autoveicoli – c’è un gap nello sviluppo delle infrastrutture di
ricarica e si diffondono i timori legati all’ingresso di nuovi player competitivi sul mercato dell’elettrico, mentre alcune economie chiave del Vecchio Continente, come quella tedesca, rallentano e, nel mondo, aumentano i focolai di tensione a livello geopolitico.

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Pubblicazioni ˝đʨÓéŔÖ Fri, 25 Oct 2024 15:52:55 +0200
IMPATTO ED EVOLUZIONE DELL'ELETTRIFICAZIONE DEI VEICOLI /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/impatto-ed-evoluzione-dellelettrificazione-dei-veicoli /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/impatto-ed-evoluzione-dellelettrificazione-dei-veicoli Studio ˝đʨÓéŔÖ-UCIMU impatto elettrificazione

Lo studio, realizzato da Agenzia ICE, ˝đʨÓéŔÖ e UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE in collaborazione con AlixPartners, si propone di definire indicazioni qualitative e quantitative sulle conseguenze della progressiva adozione di sistemi di propulsione elettrificati (sia ibridi sia puramente elettrici) sull’evoluzione dei veicoli e, conseguentemente, sulla filiera della componentistica automotive e sulla domanda per i costruttori di macchine utensili.

Lo scopo della ricerca include:

  • la valutazione dei trend del mercato della domanda e dei volumi produttivi automotive, anche con riferimento all’evoluzione delle strategie e del footprint produttivo delle Case automobilistiche (OEM);
  • l’analisi delle diverse architetture dei sistemi di propulsione, della loro evoluzione e dei possibili sviluppi della filiera attraverso potenziali strategie di riconversione;
  • la quantificazione dei possibili impatti economici ed occupazionali dell’avvento del sistema di propulsione elettrico sulle filiere della componentistica automotive e dei costruttori di macchine utensili;
  • l’indicazione di possibili aree di lavoro di politica industriale atte a salvaguardare la filiera dei due settori ed a rendere attrattivo il paese anche per potenziali nuovi entranti.

L'auspicio è che questo contributo possa essere di aiuto a tutta la filiera per il mantenimento della competitività da parte del “Made in Italy” settoriale e la ricerca di nuove opportunità di promozione internazionale delle imprese italiane dei due comparti.

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Pubblicazioni ˝đʨÓéŔÖ Thu, 30 May 2024 15:33:55 +0200
MANIFESTO ˝đʨÓéŔÖ: LE PRIORITA’ DELL’INDUSTRIA ITALIANA DELLA MOBILITA’ PER LA PROSSIMA LEGISLATURA EUROPEA /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/manifesto-anfia-le-priorita-dellindustria-italiana-della-mobilita-per-la-prossima-legislatura-europea /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/manifesto-anfia-le-priorita-dellindustria-italiana-della-mobilita-per-la-prossima-legislatura-europea

˝đʨÓéŔÖ, in vista delle prossime elezioni europee, ha pubblicato e condiviso un Manifesto con i partiti al fine di evidenziare le prioritĂ  e le richieste delle imprese automotive italiane per la prossima legislatura.

Gli ambiziosi obiettivi approvati nella scorsa legislatura e l’assenza di un piano strategico europeo di riconversione industriale stanno mettendo a rischio la storica capacità delle imprese automotive italiane di competere a livello globale, trovandosi a dover affrontare la transizione ecologica in un contesto di altissima competizione globale, in cui, però, le imprese asiatiche ed americane possono contare su politiche industriali e commerciali di grande supporto e regole assai meno stringenti.
Per poter attraversare e traguardare la piĂą grande rivoluzione tecnologica della storia, volta alla decarbonizzazione dei processi produttivi, alla progressiva elettrificazione dei veicoli ed alla diffusione di vettori energetici a bassa o nulla impronta carbonica, i prossimi 5 anni saranno cruciali per la tenuta competitiva di un settore che in Italia rappresenta il 5,6% del PIL, fattura oltre 100 miliardi di Euro e che, tra i principali Costruttori e componentisti, occupa oltre 230.000 addetti.

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Pubblicazioni ˝đʨÓéŔÖ Wed, 29 May 2024 12:43:25 +0200
Greenitaly 2023 - UN’ECONOMIA A MISURA D’UOMO CONTRO LE CRISI /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/greenitaly-2023-uneconomia-a-misura-duomo-contro-le-crisi /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/greenitaly-2023-uneconomia-a-misura-duomo-contro-le-crisi

Il rapporto GreenItaly 2023, promosso da Fondazione Symbola e Unioncamere in collaborazione con Novamont, Conai, Ecopneus e European Climate Foundation, è un viaggio attraverso numeri e storie della  green economy italiana che racconta come la ˛ő´Ç˛őłŮ±đ˛Ôľ±˛úľ±±ôľ±łŮĂ  può supportare le imprese nel rispondere alle crisi e migliorare la loro competitivitĂ .

˝đʨÓéŔÖ ha curato il capitolo dedicato al settore automotive, grazie anche ai contributi delle aziende Associate che hanno arrichito temi e dati del settore automotive con le loro case history.

La transizione energetica e produttiva dell’industria automotive procede a grandi passi sotto il dettato normativo europeo, mentre, a livello congiunturale, il 2023 ha mantenuto buona parte dei fattori di instabilità già riscontrati l’anno precedente: dal prosieguo del conflitto Russia-Ucraina a una situazione dei costi della logistica e delle materie prime ancora in moderata crescita, e dei costi dell’energia – solo in parte compensati da misure governative di sostegno. La carenza di semiconduttori è invece in lieve miglioramento. Parallelamente, nella filiera automotive, diventano una priorità gli obiettivi di sviluppo sostenibile negli ambiti Environment, Social e Governance (ESG) poiché – al di là delle normative da rispettare – hanno un impatto concreto sul modo in cui un’azienda viene percepita dal mercato, con conseguenze dirette sulle performance finanziarie, di accesso al credito e sulla reputazione del management.

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Pubblicazioni ˝đʨÓéŔÖ Tue, 31 Oct 2023 17:16:05 +0100
AUTOMOTIVE GLOBAL HR TRENDS /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/automotive-global-hr-trends /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/automotive-global-hr-trends

Il report Automotive Global HR Trends - realizzato da Gi Group Holding in collaborazione con Osservatorio Connected Car & Mobility del Politecnico di Milano e con ˝đʨÓéŔÖ, che ha agevolato il dialogo con le aziende associate - presenta dati qualitativi e quantitativi provenienti da un campione di indagine che coinvolge 11 Paesi e oltre 6.500 decision maker e candidati, e offre una panoramica di come il settore automotive, spinto dalle tecnologie emergenti, dai cambiamenti delle preferenze dei consumatori e dalle nuove sfide logistiche, sta cambiando, degli impatti sulla funzione HR e sulle competenze degli operatori del settore, e dei nuovi percorsi che lo guidano verso un futuro di inclusivitĂ  e innovazione.

Una delle sfide che l'automotive sta affrontando in questo momento riguarda proprio la domanda di nuove competenze e professionalitĂ , legate, soprattutto, alle tecnologie dell'elettrico e dell'idrogeno, al paradigma della mobilitĂ  come servizio, alla digitalizzazione dei processi produttivi, al veicolo connesso e a guida autonoma.

Anche gli obiettivi di sviluppo sostenibile in ambito Environment, Social e Governance (ESG) guadagnano posizioni nella scala di prioritĂ  delle imprese, incidendo concretamente sulla percezione aziendale da parte del mercato e toccando anche le capacitĂ  del management.

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Pubblicazioni ˝đʨÓéŔÖ Tue, 31 Oct 2023 00:00:00 +0100
OSSERVATORIO SULLA COMPONENTISTICA AUTOMOTIVE ITALIANA E SUI SERVIZI PER LA MOBILITA'- ED. 2023 /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/osservatorio-sulla-componentistica-automotive-italiana-e-sui-servizi-per-la-mobilita-ed-2023 /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/osservatorio-sulla-componentistica-automotive-italiana-e-sui-servizi-per-la-mobilita-ed-2023

L'Osservatorio sulla componentistica automotive italiana e sui Servizi per la MobilitĂ  2023, realizzato dalla Camera di commercio di Torino e da ˝đʨÓéŔÖ, fornisce i numeri (aziende, dipendenti e fatturato del settore) e analizza i principali trend del comparto, anche alla luce della rivoluzione produttiva che la componentistica sta vivendo con l’incalzare della transizione ecologica ed energetica.

Nel 2022 le 2.167 imprese che compongono l’universo della componentistica automotive italiana hanno impiegato nel settore circa 167.000 addetti e generato un fatturato stimato, ad esso direttamente attribuibile, pari a 55,9 miliardi di euro. Dopo la ripresa osservata nel 2021, con una variazione ampiamente positiva dei ricavi e una tenuta del numero di addetti, nel 2022 è proseguita la dinamica di crescita del fatturato, seppur in termini più contenuti (+9,0%), accompagnata da una sostanziale stabilità a livello occupazionale (+0,5%). Le variazioni positive del fatturato automotive hanno interessato trasversalmente tutti i segmenti della filiera, seppure con intensità differenti: i risultati migliori sono degli E&D (+17,4%), degli specialisti del motorsport (+14,5%) e dei subfornitori, in particolare quelli delle lavorazioni (+14,2%); risulta nettamente inferiore alla media quanto registrato dai sistemisti e modulisti (+3,9%), contraddistinti da una variazione negativa dell’occupazione (-3,1%).

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Pubblicazioni ˝đʨÓéŔÖ Mon, 23 Oct 2023 00:00:00 +0200
Greenitaly 2022 - UN’ECONOMIA A MISURA D’UOMO CONTRO LE CRISI /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/greenitaly-2022-uneconomia-a-misura-duomo-contro-le-crisi /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/greenitaly-2022-uneconomia-a-misura-duomo-contro-le-crisi

GreenItaly è la ricerca su dati e storie della green economy italiana promossa annualmente da Symbola e Unioncamere. La XIII edizione del rapporto racconta come l’Italia sia in grado di cogliere le grandi sfide ambientali puntando su innovazione e ricerca, sviluppando il valore economico delle imprese e del Paese, e rappresenta uno strumento indispensabile per conoscere numeri, territori e settori dell’economia green, ma soprattutto per analizzare e capire il ruolo da protagonista che il Made in Italy può avere nel mercato internazionale puntando sulla ˛ő´Ç˛őłŮ±đ˛Ôľ±˛úľ±±ôľ±łŮĂ .

˝đʨÓéŔÖ ha curato il capitolo automotive, grazie anche ai contributi delle aziende Associate.

Nel 2022, il settore automotive è stato colpito da una “tempesta perfetta”, trovandosi a portare avanti un processo di profonda trasformazione - a livello tecnologico, normativo, sociale e culturale - diventato negli ultimi anni dirompente e ineludibile, con diversi fattori di incertezza in gioco: le conseguenze della pandemia, il protrarsi della carenza di semiconduttori, il conflitto tra Russia e Ucraina, l’aumento dei costi dell’energia e quello delle materie prime. E mentre tenta di affrontare al meglio tutte queste contingenze, si fa sempre più urgente, nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi climatici previsti dall’UE, la necessità di definire una roadmap di decarbonizzazione della mobilità che veda impegnati tutti: imprese, Governi, cittadini.

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Pubblicazioni ˝đʨÓéŔÖ Tue, 25 Oct 2022 00:00:00 +0200
OSSERVATORIO SULLA COMPONENTISTICA AUTOMOTIVE ITALIANA - ED. 2022 /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/osservatorio-sulla-componentistica-automotive-italiana-ed-2022 /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/osservatorio-sulla-componentistica-automotive-italiana-ed-2022

L'Osservatorio sulla componentistica automotive italiana 2022, realizzato dalla Camera di commercio di Torino e da ˝đʨÓéŔÖ, offre una fotografia aggiornata sulle dinamiche della filiera, in termini di imprese, fatturato e addetti, con specifici approfondimenti sui nuovi trend della mobilitĂ  e sulle prossime evoluzioni del settore, anche alla luce della rivoluzione produttiva chela componentistica sta vivendo con l’incalzare della transizione ecologica ed energetica.

Nel 2021 le 2.202 imprese che compongono l’universo della componentistica automotive italiana hanno impiegato nel settore oltre 168.000 addetti e generato nello stesso anno un fatturato stimato pari a 54,3 miliardi di euro. Rispetto al 2020, che si era chiuso con un significativo calo del fatturato e una riduzione più modesta in termini occupazionali sull’anno precedente, il 2021 mostra una ripresa, con una variazione del +16,7% del volume d’affari e una sostanziale stabilità del numero di addetti (+0,6%). Le variazioni positive del fatturato automotive hanno interessato trasversalmente tutti i segmenti della filiera, seppure con intensità differenti: i risultati migliori sono attribuibili ai subfornitori (+25,6%), in particolare a quelli delle lavorazioni (+30%) e agli specialisti dell’aftermarket (+19%).

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Pubblicazioni ˝đʨÓéŔÖ Mon, 24 Oct 2022 00:00:00 +0200
E-MOBILITY INDUSTRY SURVEY - LA TRANSIZIONE DELLA FILIERA DELLA MOBILITA' E IL RUOLO DELLE POLITICHE INDUSTRIALI /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/e-mobility-industry-survey-la-transizione-della-filiera-della-mobilita-e-il-ruolo-delle-politiche-industriali /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/e-mobility-industry-survey-la-transizione-della-filiera-della-mobilita-e-il-ruolo-delle-politiche-industriali

Il report E-mobility Industry survey - La transizione della filiera della mobilitĂ  e il ruolo delle politiche industriali, promosso da MOTUS-E, ˝đʨÓéŔÖ, ANIE Federazione, ANCMA e realizzato dal Dipartimento di Economia e Management dell’UniversitĂ  di Ferrara, fotografa il ruolo delle politiche industriali nella transizione alla mobilitĂ  elettrica.

Transizione che, per le aziende della mobilità, appare come un cammino ad ostacoli in cui richiedono soprattutto un chiaro indirizzo politico (30% delle risposte), liquidità per gli investimenti (29%) e competenze (13%). L'indagine mette nero su bianco le priorità delle aziende, ma anche le diverse velocità di risposta alla sfida industriale e culturale dell’elettrificazione della mobilità all’interno della filiera.

Sono state intervistate, su scala nazionale, 122 imprese che operano sia nella filiera della mobilitĂ  tradizionale che in quella elettrica, con l'obiettivo di dare una prima evidenza dello stato della transizione industriale: dai costruttori di veicoli finiti (24% del campione), ai vari livelli di fornitura, compresi i fornitori di servizi, che rappresentano, ormai, il 25% del totale. Una fotografia articolata ed eterogenea, che permette di cogliere a pieno la complessitĂ  della transizione e la varietĂ  di forme e obiettivi attraverso i quali le politiche industriali la possono supportare. 

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Pubblicazioni ˝đʨÓéŔÖ Thu, 17 Feb 2022 00:00:00 +0100
OSSERVATORIO SULLA COMPONENTISTICA AUTOMOTIVE ITALIANA - ED. 2021 /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/osservatorio-sulla-componentistica-automotive-italiana-ed-2021 /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/osservatorio-sulla-componentistica-automotive-italiana-ed-2021

L'Osservatorio sulla componentistica automotive italiana 2021 è l'indagine annuale realizzata dalla Camera di commercio di Torino, da ˝đʨÓéŔÖ e dal Center for Automotive and Mobility Innovation (CAMI) del Dipartimento di Management dell’UniversitĂ  Ca’ Foscari Venezia, che fornisce i numeri (aziende, dipendenti e fatturato del settore) ed i principali trend della filiera.

Nel 2020 le imprese che compongono l’universo della componentistica automotive hanno generato un fatturato stimato pari a 44,8 miliardi di euro e impiegato oltre 161.400 addetti. Rispetto all’anno precedente (quando già era stata registrata una variazione negativa di fatturato), il volume d’affari è ulteriormente calato dell’11,9%, accompagnato dalla diminuzione del numero di addetti (-1,5% a fronte del +0,6% del 2019). Si tratta di un peggioramento che ha riguardato tutti i segmenti della filiera: le categorie con una riduzione del fatturato più modesta sono le imprese di Engineering & Design (-6,8%), gli specialisti aftermarket (-7,0%) e i subfornitori delle lavorazioni (-9,6%), mentre il calo è più sostenuto per gli specialisti, inclusi quelli del motorsport (rispettivamente -12,1% e -11,3%), sistemisti e modulisti (-12,6%) e subfornitori (-13,6%).

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Pubblicazioni ˝đʨÓéŔÖ Thu, 21 Oct 2021 00:00:00 +0200
REPORT DELL'OSSERVATORIO SULLA TRASFORMAZIONE DIGITALE DELLA FILIERA AUTOMOTIVE ITALIANA - MARZO 2021 /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/report-dellosservatorio-sulla-trasformazione-digitale-della-filiera-automotive-italiana-marzo-2021 /it/pubblicazioni/pubblicazioni-anfia/report-dellosservatorio-sulla-trasformazione-digitale-della-filiera-automotive-italiana-marzo-2021

Realizzato dal Dipartimento di Ingegneria Gestionale e della Produzione del Politecnico di Torino e dal Collegio Carlo Alberto (UniversitĂ  degli Studi di Torino), in collaborazione con ˝đʨÓéŔÖ e Camera di Commercio di Torino e con il supporto tecnico di CAMI-UniversitĂ  Ca' Foscari Venezia nella raccolta dei dati, il report tratta i risultati della ricerca FAI_Digital, che ha misurato lo stato di digitalizzazione della filiera automotive italiana. Alla base della ricerca, i dati pervenuti dai questionari diretti ai Direttori delle risorse umane, Responsabili di stabilimento e Direttori commerciali di un campione di oltre 100 imprese, statisticamente rappresentativo del settore.

Oltre a misurare gli aspetti cruciali della trasformazione digitale delle imprese manifatturiere italiane, questo lavoro ha permesso di elaborare un confronto con la filiera automotive degli USA, grazie alla ricerca analoga condotta dal gruppo di ricerca di due universitĂ  statunitensi (Case Western Reserve University e New York University Stern).

La diffusione e adozione delle tecnologie 4.0 comportano per le imprese trasformazioni strategiche e organizzative complesse, delle quali vi è oggi una limitata conoscenza. Nella ricerca si analizzano gli effetti dell'implementazione delle tecnologie digitali sull'organizzazione aziendale, sui processi produttivi e sulle relazioni di filiera, provando a circoscrivere quelli che dovranno essere gli interventi di lungo periodo nell'ambito del programma Next Generation EU.

La ricerca ha permesso di delineare 4 dimensioni principali della trasformazione digitale, che definiscono i risultati: livello di adozione di tecnologie digitali da parte dell'impresa; introduzione di un approccio data-driven al decision making nei processi decisionali; grado di coinvolgimento dei ruoli operativi nella trasformazione digitiale e upskilling dei profili intermedi; sviluppo di una cultura collaborativa con il cliente e con il resto della filiera, basata sulla condivisione dei dati.

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Pubblicazioni ˝đʨÓéŔÖ Mon, 29 Mar 2021 00:00:00 +0200